Consulta tutta la documentazione

La Valutazione Ambientale Strategica - VAS, introdotta dalla Direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001, ha l'obiettivo di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali durante il procedimento di adozione e di approvazione di piani e programmi che possano avere effetti significativi sull'ambiente. La VAS si configura come uno strumento di aiuto alle decisioni, in grado di rafforzare le istituzioni ed indirizzarle verso il percorso della sostenibilità.

La VAS è strumento indispensabile anche ai fini dell'approvazione del Programma mono e/o plurifondoche interesserà il Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR). Infatti l'art.48) della Proposta di Reg. del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni COM (2011) 615 – prevede che la valutazione ex ante sia completa della valutazione ambientale strategica (VAS), necessaria per la relativa Decisione di approvazione del programma FESR2014-2020.

Conformemente alle disposizioni previste dalla normativa VAS, dalle Linee guida in materia di valutazione ex ante dei programmi comunitari 2014-2020 della Commissione Europea, la Regione ha individuato nella società RESCO il soggetto esterno per la realizzazione della VAS e con successiva Determinazione Dirigenziale dell'11 novembre 2013, n. 8385, ha avviato la procedura prevista. Perla Regione Umbria la competenza in materia di VAS è assegnata al Servizio Valutazioni ambientali, sviluppo e sostenibilità ambientale della Direzioneregionale Risorsa Umbria, Federalismo e risorse finanziariee strumentali, Ambito di coordinamento Ambiente, energia e affari generali.

La consultazione nel decreto legislativo 4/2008 è definita come l'insieme delle forme di informazione e partecipazione, anche diretta, di amministrazioni, pubblico e pubblico interessato nella raccolta dei dati e nella valutazione dei piani o programmi: i soggetti da coinvolgere e le modalità organizzative possono differire a seconda dello stato d'avanzamento del processo, infatti ogni fase può richiedere il coinvolgimento di soggetti diversi, e con modalità e strumenti di comunicazione diversi.

La consultazione è codificata in due direzioni, e quindi due momenti, uno preliminare e uno della consultazione vera e propria:

• verso i Soggetti con Competenze Ambientali (SCA) per i diversi aspetti ambientali, quando preliminarmente si decide sulla portata del dettaglio delle informazioni ambientali da includere nel Rapporto Ambientale (fase di scoping);

•verso le stesse autorità competenti e il pubblico, quando quest'ultimo ha la reale opportunità di esprimere il proprio parere sulla proposta di piano, e il rapporto ambientale che l'accompagna, prima dell'avvio della procedura che porterà all'adozione o approvazione del piano o programma.

In particolare il processo VAS prevede 4 fasi distinte:

Fase 1: Attività preliminare di ‘scoping' e consultazioni preliminari. I risultati dell'attività preliminare confluiscono nel presente Rapporto preliminare.

Fase 2: Elaborazione del Rapporto Ambientale. Il Rapporto Ambientale costituisce parte integrante del Piano/Programma e ne accompagna l'intero processo di elaborazione ed approvazione; inoltre riporterà gli esiti della fase di consultazione preliminare ed evidenzierà come sono stati presi in considerazione i contributi pervenuti.

Fase 3: Consultazione del pubblico. La consultazione del pubblico è una fase importante della procedura VAS. Il suo obiettivo è duplice: da un lato informare il pubblico sugli effetti ambientali del Programma che interesserà il FESR e, dall'altro, raccogliere, presso un pubblico più ampio, eventuali elementi metodologici aggiuntivi e/o suggerimenti di modifiche del Programma  in modo da ottimizzare l'impatto complessivo delle politiche di sviluppo del Programma sull'ambiente.

Fase 4: Dichiarazione di sintesi ed elaborazione della documentazione conclusiva alla valutazione. Questa fase in particolare riguarda le seguenti attività:

• la definizione del parere motivato da parte dell'Autorità regionale competente in materia di VAS;
• la formulazione della decisione e l'informazione sulla decisione presa;
• le modalità di monitoraggio ambientale adottate.

Dico la mia